
Excursus sulla release 1.1.6, sulla 1.1.7 e tutorial su KISS CUT e DIE CUT
Hello Crafters,
c’eravamo lasciate con la promessa di mettere all’opera le nuove funzioni di Leonardo™ Design Studio attivate con la release n° 1.1.5 rilasciata il 25 gennaio, solo che nel frattempo Siser® ha rilasciato ben due release Beta: la 1.1.6 e la 1.1.7, con novità tali che non si possono non installare.
Giusto a titolo esplicativo, una versione Beta è una versione non definitiva, ma già testata da esperti, che viene messa a disposizione anche degli utenti affinché il suo uso porti in evidenza eventuali bug (N.d.R. ‘errori’ in gergo informatico) prima di considerarla definitiva e stabile.
Stavolta però, mentre per la release 1.1.6 posso fornirvi, come la volta scorsa, la slide riepilogativa ufficiale e quella tradotta per noi eccezionalmente da Google (1, 2), per la 1.1.7 non sono in possesso di questa slide, ma cercherò di esporvi il tutto senza differenziare per numero di release, anche perché, per noi che mastichiamo poco il “computerese”, non fa grande differenza sapere con quale release sono state aggiunte nuove funzioni.


E allora bando alle ciance e vediamo insieme cos’è stato implementato con questi aggiornamenti. Partiamo dalle cose per cui basta un cenno veloce e cioè:
- è stata aggiunta la lingua spagnola;
- hanno risolto alcuni problemi con il test dell’off-set della lama personalizzata;
- hanno risolto le problematiche relative all’invio al taglio in presenza di livelli nascosti;
- hanno migliorato il supporto dei gradienti per gli SVG;
- hanno poi fissato la forza di test per utensile selezionato;
- hanno aggiunto l’opzione di utilizzo dei fori nei contorni tagliati con tracciatura automatica.
Ora invece passiamo alle migliorie e alle nuove funzioni che sicuramente ci riguardano direttamente, da ora abbiamo a disposizione ciò che vedrete di seguito.
- Due righelli mobili, sia nella modalità di progettazione che in quella di taglio, cioè due righe millimetrate attivabili dal menù “Visualizza/Mostra Righelli” (3). Sono spostabili nell’area di lavoro cliccando sul tasto posto sulla rispettiva riga (4) muovendo il mouse a destra/sinistra o in basso/alto tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Questi righelli sono disponibili anche nell’area di taglio perché possono aiutarci a individuare l’esatta posizione in cui sono collocate sul tappetino le grafiche e, di conseguenza, ci agevolano nel posizionamento sul tappetino dei materiali da tagliare. Tra l’altro, Leonardo™ Design Studio terrà in memoria la nostra scelta in merito ai righelli, perciò, se alla sua chiusura la loro visione era attiva, riaprendolo li avremo ancora visibili e viceversa.


- Possibilità di più documenti aperti: in pratica adesso è possibile lavorare su più file contemporaneamente. Questo significa che avremo il file su cui stiamo lavorando in primo piano e “sotto” di esso, aperti in background, tanti file quanti vorremo. Potremo passare dall’uno all’altro semplicemente cliccando sopra l’etichetta che si trova in alto, indicata con la freccia blu, o aprirne di ulteriori cliccando sul pulsante “+” contrassegnato con la freccia rossa (5). I singoli fogli di lavoro si potranno chiudere avvicinando il puntatore alla “x” vicino all’etichetta fino a che questa non diventerà rossa per poter cliccare (6).


- La visione di un’anteprima del file prima dell’apertura, sia in fase di ricerca del file tramite Leonardo™ Design Studio sia quando “sfogliamo” il contenuto delle nostre cartelle nel PC. Da adesso vedremo un’anteprima del contenuto dei file in formato .LDS, opzione super utile soprattutto quando non ricordiamo con precisione il loro contenuto. Ovviamente, però, nel caso di Windows dobbiamo avere la visione impostata per icone medie, grandi o molto grandi (7 e 8).


- Opzione dei DPI (N.d.R. con la sigla DPI si intendono i “dot per inch” e cioè i punti che sono presenti su una linea lunga un pollice, circa 2,54 cm, in un’immagine) durante l’importazione delle immagini: in pratica, in fase di importazione di un’immagine potremo scegliere la risoluzione. Sia chiaro però, Leonardo™ Design Studio non ha la capacità di migliorare la risoluzione del file d’origine, quindi puntiamo sempre a importare immagini con la risoluzione più alta a nostra disposizione (9).

- Visualizzazione di tutti i glifi a grandezza naturale: da adesso, inserendo un testo da
Leonardo™ Design Studio e flaggando “Show Glyphs”, non solo riusciremo a visualizzare tutti i glifi di ogni singolo font in anteprima, ma verranno visualizzati a grandezza naturale in modo da rivelarci da subito tutto il glifo e facilitarne la scelta (10).

- Uso del trattino personalizzato SVG importato durante il taglio: qui hanno pensato in particolar modo a noi crafters perché adesso aprendo un file SVG che contenga al suo interno anche linee di taglio, come quelli presenti su Silhouette Studio® per esempio, Leonardo™ Design Studio vedrà correttamente le linee di taglio come tali, facilitandoci così il taglio con Juliet™ dei nostri vecchi file.
- Mostra del font utilizzato per ogni elemento di testo selezionato: selezionando un elemento di testo oltre alle sue dimensioni ci verrà indicato il nome del font utilizzato per quel testo, anche se è già stato saldato (11). Noi crafters sappiamo quanto sia importante questa opzione visto che utilizziamo una quantità infinità di font.

- Nuova funzione di separazione tracciati di testo preservando i “buchi”: in pratica, con la funzione “Ungroup Paths”, selezionabile sia dal menù a tendina “Modifica” (12) sia cliccando sul tasto destro del mouse e selezionando la voce “Tracciati” (13), possiamo, una volta digitato il nostro testo, separare le singole lettere rendendole tracciati composti mantenendo uniti e in posizione i loro “buchi”, come nel caso della lettera A o della O. Questa funzione ci serve per poterle distribuire come meglio crediamo nella nostra grafica. Bisognerà solo far attenzione a due cose e cioè: raggruppare nuovamente puntini e accento con le rispettive lettere perché dopo la separazione, essendo separati dal corpo della lettera, li considererà tracciati a sé (14); usare questa funzione solo dopo essersi assicurati che il testo non contenga errori ortografici perché una volta attivata tale funzione Leonardo™ Design Studio non li riconoscerà più come caratteri di un font, bensì come tracciati composti di linee.



- Capacità di rilasciare i contorni di taglio per poterli modificare: consiste nella possibilità, una volta importate le nostre immagini, di poterle separare dalle loro linee di taglio per creare degli ulteriori off-set, oppure modificarne il tracciato se non è di nostro gradimento.
Visto che quest’ultima funzione prevede un po’ di passaggi la usiamo subito in un breve tutorial con cui creeremo degli stickers. Ecco l’elenco dei materiali occorrenti:
- vinile adesivo stampabile;
- grafiche in formato .jpeg, .png, .od, .svg (se volete in allegato c’è il file di quelle disegnate e realizzate appositamente per l’occasione da me);
- una stampante;
- un pc;
- Juliet™.
Quello che faremo sarà un “Kiss Cut”, cioè il taglio del solo vinile, e un “Die Cut”, cioè un taglio che coinvolga anche il supporto di carta del vinile, in modo da ottenere degli adesivi con il fondo di carta intero, ma con una grafica intagliata su vinile ripulita anche dai vuoti interni.
Partiamo quindi con l’importazione dei nostri file grafici usando “File/Importa” o “File/Apri da Leonardo™ Design Studio”. Selezioniamo “Stampa e Taglia” con la risoluzione di DPI desiderata (io ho scelto 300 DPI) e poi diamo “Prossimo” tante volte quanto serve perché ci appaia la nostra grafica sul foglio di lavoro lasciando tutto in automatico. Ora ridimensioniamo la grafica e posizioniamola affinché sia tutto visibile (15).
Se provate ora a cliccare “Invia” vedrete che la vostra linea di taglio si presenterà vicina alla grafica (16).


Torniamo sull’area di disegno, selezioniamo le nostre grafiche, clicchiamo su “Proprietà” e assicuriamoci che sia selezionato “Strumento di taglio” (17). Poi, sempre con le nostre grafiche selezionate, andiamo su “Modifica/Cancella contorno di taglio”, vedremo apparire attorno alle nostre grafiche un contorno blu (18).


Selezioniamo nuovamente il tutto e, cliccando sullo strumento per l’off-set (icona stellina con contorno), apriamo la schermata “Crea contorni”, selezioniamo “Modifica contorno (solo taglio)”, aumentiamo a nostro piacimento la distanza dell’off-set e clicchiamo su “Applica” (19).

Vedremo apparire un off-set nero attorno alle nostre grafiche che sparirà non appena, mantenendo il tutto selezionato, sceglieremo sul nostro pannello “Proprietà” l’opzione “Taglio passante”: fatto ciò l’off-set diverrà trasparente (20).

Arrivati a questo punto dobbiamo cliccare su “Invia” e stampare i nostri adesivi selezionando il tappetino “Print Artwork”, per poi selezionare da PC i due tagli abilitando i flag di “Velocità” e “Forza” che imposteremo con meno forza per il taglio (21) e una forza maggiore per il taglio passante (22).
Ovviamente dipende dal materiale che userete, io per esempio ho selezionato forza 7 per il Kiss Cut e forza 30 per il Die Cut.


Dopodiché carichiamo la nostra stampa sul tappetino (23), il tappetino nella nostra Juliet™ pronto per la lettura dei crocini (24), e diamo l’invio al plotter dal PC dopo aver controllato un’ultima volta di aver dato le impostazioni corrette per entrambe le lame (25). La nostra Juliet™ a questo punto leggerà i crocini, farà il Kiss Cut e poi il Die Cut in un battibaleno.



Ora scarichiamo il tappetino ed eliminiamo il materiale in eccesso per scoprire il taglio passante dei nostri adesivi ( 26).

Tiriamo giù i nostri adesivi e liberiamoli della carta per scoprire il nostro Kiss Cut e decorare tutto ciò che dovesse venirci in mente (27 e 28).


La fine di questo articolo che sembrava infinito è arrivata! Lo so, sono andata lunga ma ci tenevo a darvi tutte le informazioni necessarie sia sulle due nuove release che lasciarvi un qualcosa di pratico. Un’ultima precisazione: io ho realizzato degli adesivi grandi affinché riusciste a vedere tutto con chiarezza nelle foto, ma il Print and Cut di Juliet™ è super preciso anche su grafiche piccole. Aspetto di vedere le vostre creazioni!
Nadia Scarpellini per CreativamenteCarta