LA REDAZIONE – Simona Coppola

Ciao Simona, è arrivato il tuo turno. Per prima cosa ti devo ringraziare per aver corretto per noi mille errori e qualche “orrore”. Infinitamente grazie da parte di tutte noi.

Iniziamo come sempre chiedendoti di raccontarci chi sei e cosa fai nella vita.

Buongiorno a tutte voi della redazione e alle persone che seguono questa magnifica rivista.
Sono una over 50 e nella vita faccio l’assistente di segreteria in libera professione.

Dai tuoi profili vediamo una “doppia personalità”. Da una parte troviamo una brava creativa e dall’altra, appunto, una brava segretaria. Raccontaci questi due lati del tuo essere.

Ringrazio per la brava creativa perché mi ritengo un’appassionata della carta e totalmente autodidatta. Ho sempre adorato la carta e penso che questo mio amore possa essere nato quando mio padre, per breve tempo, si è ritrovato a gestire una piccola cartoleria nella quale ho trascorso diversi pomeriggi. Grazie anche per la brava segretaria. Ho lavorato per circa trent’anni come impiegata negli studi notarili e, da un paio di anni a questa parte, cerco di svolgere la stessa professione in maniera libera e con l’obiettivo di aiutare più professionisti nei periodi di intenso lavoro, oppure come supporto continuativo, ma da remoto.

Come nasce “Scatole e Nastrini”? Perché hai scelto questo nome?

Scatoleenastrini nasce semplicemente per caso. Ho scoperto Instagram, unico social attraverso il quale mostro le mie creazioni, nel 2016 e ho impiegato parecchi anni a capire come funziona (forse non l’ho capito ancora tutt’oggi). Il nome è nato semplicemente per la mia mania “compulsiva” nel conservare qualsiasi tipo di scatola e qualsiasi pezzetto di nastro.

Ora parlaci del tuo mondo. Come nasce la tua vena creativa?

Come dicevo prima, per puro caso. Non ero assolutamente al corrente di tutte queste tecniche che si possono utilizzare con la carta e, in realtà, non le conosco nemmeno ora, ma sicuramente internet mi ha fatto scoprire un mondo.

Abbiamo visto che ti stai approcciando sui tuoi social alla spiegazione di alcune pillole di “burocratese”. Quanto pensi che sia complicato nel 2023 svolgere in autonomia le proprie incombenze amministrative?

Le mie pillole sono solo una piccola parte della mia professione. Il mio lavoro presso gli studi notarili mi ha fatto acquisire un’attenzione particolare ai dettagli e un filo diretto con gli uffici pubblici e, di conseguenza, con la burocrazia. Anche se ai nuovi freelance sembra tutto complicato e troppo burocratizzato, posso assicurare che negli anni ’90 c’era tanta burocrazia come ora, ma era tutta cartacea. Non penso che oggi sia più complicato di un tempo. Certo c’è una mole di lavoro significativa, ma non impossibile… e, qualora lo fosse, ci sono io che posso aiutare a gestire il tutto.

Di cosa si occupa una segretaria amministrativa? È solo per le aziende o puoi svolgere questo servizio anche per le creative che hanno una propria attività ma zero voglia di perdersi in queste pratiche?

Le mie mansioni spaziano dalle pratiche di successione alle pratiche immobiliari, ma in generale mi interfaccio con uffici pubblici come l’Agenzia delle Entrate, Inps e tutto quello che è burocraticamente digitale. Mi rivolgo principalmente a liberi professionisti come Notai e Commercialisti, ma spero, quanto prima, di riuscire ad aiutare anche semplici cittadini, creative e freelance che non hanno voglia o tempo di seguire queste pratiche.

Quanto sono importanti per te le collaborazioni lavorative o creative?

È uno dei miei sogni collaborare quanto più possibile con persone che mi possano capire e con le quali poter costruire qualcosa. Poterlo fare per tutte e due le mie personalità sarebbe fantastico!

Cosa ti viene in mente quando senti la parola CreativamenteCarta?

Creare e sognare attraverso la carta.

Come descriveresti CreativamenteCarta alle creative che ancora non la conoscono?

Un grande contenitore dove trovare carta, creative, progetti e conoscenze.

Come pensi che possa essere il futuro di questo progetto?

Più che pensare come possa essere, mi auguro possa diventare una realtà tangibile con la quale poter avere quante più gratificazioni possibili per il lavoro svolto da tutte le ragazze che gravitano attorno a questo progetto.

Infine, eccoti uno spazio in cui puoi dirci tutto quello che vuoi.

Scrivere a ruota libera mi è più difficile, ma colgo l’occasione per ricordare quanto è ed è stato importante far parte di questo progetto, perché mi ha dato la possibilità di apprendere nuove nozioni e di conoscere nuove persone. E anche se nella testa ho tanti desideri e sogni, quello mio più grande è di socializzare e conoscere anime affini e, credo, con CreativamenteCarta di esserci riuscita.

Ringraziamo Simona per averci permesso di entrare nel suo mondo.
Grazie per tutto quello che fai ogni giorno per tutte noi
!

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