LA REDAZIONE – Fabiana Guarnieri

Ciao Fabiana, per prima cosa ci tengo a ringraziarti per il grande supporto che dai ogni giorno alla Redazione di CreativamenteCarta e proprio per questo è giunto il momento di dedicarti un’intervista. Così anche tutte le nostre lettrici sapranno che la Redazione è composta da persone veramente speciali.

Iniziamo con qualcosa di semplice, raccontaci chi sei e cosa fai nella vita.

Ciao a tutte e grazie infinite a voi per avermi dedicato questo spazio! Mi chiamo Fabiana e ho 29 anni, vivo a Rescaldina, un piccolo paese in provincia di Milano, e nella vita sono un’analista di programmi informatici per un’azienda di consulenza internazionale. Il mio percorso di studi mi ha portato a diplomarmi al Liceo Scientifico e, successivamente, a laurearmi in Lettere e Filosofia. Vi suonerà un po’ strano, ma la verità è che in me sono sempre convissute due anime: una riflessiva e sognatrice, l’altra più sperimentale e “quadrata”. Amando follemente i libri, il mio sogno è sempre stato quello di diventare editor per poter lavorare nelle case editrici e per un periodo sono stata bibliotecaria, catalogatrice di materiale d’archivio storico e, qualche anno dopo, web editor per una grande azienda a Milano. Purtroppo, però, professionalmente parlando, il settore è sempre stato complesso da approcciare in maniera stabile e il destino mi ha portato su altre strade. Durante la pandemia di Covid ho infatti seguito un corso intensivo di programmazione, una materia che ha iniziato ad affascinarmi sempre di più, e ora eccomi qui! Posso dire di essere molto felice di come sono andate le cose, perché questo mestiere coniuga perfettamente tutti gli aspetti della mia personalità e delle mie attitudini, imparo tantissimo ogni giorno e mi regala molte soddisfazioni.

Dai tuoi profili abbiamo avuto modo di capire che ami la natura, la pace dei boschi, il mare… Raccontaci un po’ di loro e delle bellissime emozioni che ti suscitano.

La natura fa parte di me sin da quando ero piccola, amavo giocare in giardino ed essere circondata dagli animali, spesso in compagnia dei miei adorati nonni. Mi arrampicavo sugli alberi, piantavo i semini nel terreno per vederli crescere e, da come mi raccontano, ero un vero terremoto. Ho ancora un ricordo vividissimo dell’uliveto dei miei parenti in Puglia, dove passavo le giornate a correre e a vivere le mie avventure d’infanzia baciata dal sole che filtrava dolcemente tra quei rami nodosi. Senza il mare non so stare, mi fa sentire libera e in pace con il mondo, il suono delle onde e delle cicale nelle sere d’estate non ha eguali per me. Anche stare immersa nel verde mi dona subito un piacevole senso di benessere e quindi cerco di ritagliarmi del tempo per stare a contatto con la natura ogni volta che posso, mi aiuta a rivivere ricordi e a provare emozioni che mi fanno capire quanto è straordinario il nostro pianeta e quali sono le cose veramente importanti.

Abbiamo visto che ami viaggiare. Qual è stato il viaggio più bello che hai fatto? E perché?

Difficile scegliere. Ho avuto la fortuna di avere due genitori che mi hanno sempre coinvolta nei loro viaggi e crescendo ne ho fatto uno dei miei hobby preferiti. Viaggiare mi consente di guardare la realtà da molteplici prospettive e senza il velo del pregiudizio nei confronti di ciò che non conosco. Penso che ogni esperienza vissuta in un luogo diverso da ciò che identifichiamo come “casa” sia un tassello che, unito agli altri, ci permette di costruire la nostra unicità come individui. Di ogni viaggio conservo sempre nel mio cuore qualcosa di speciale, un sorriso, un tramonto, profumi e sapori esotici, lo stupore davanti a qualcosa che non mi sarei mai aspettata e, soprattutto, la voglia di tornare… per poi ripartire! Ricollegandomi al discorso di prima sulla natura, uno dei miei viaggi più importanti è stato sicuramente quello a Fuerteventura, che con il suo carattere selvaggio di isola in mezzo all’oceano Atlantico mi ha fatto davvero sentire di “esserci”, ho pensato “sono qui, vivo al massimo, ed è bellissimo”. Ma dei miei viaggi, tutti, potrei parlare per ore e non vorrei annoiarvi. Ne ho molti in programma!

Raccontaci come è nata la tua collaborazione con CreativamenteCarta, vogliamo sapere tutto.

Ho conosciuto la realtà di CreativamenteCarta grazie a Veronica Talamo, che spesso scrive per il blog e che, come alcune di voi già sanno, lavora per Spazio Battibaleno. Ci siamo conosciute a Milano nel contesto del Servizio Civile, mentre lavoravo come bibliotecaria e preparavo la tesi magistrale all’università, e siamo tutt’ora molto amiche. Un giorno ci siamo ritrovate a chiacchierare parlando di quanto fossero belli i mestieri legati ai libri e, soprattutto, di quanto fosse folle il nostro amore per la carta e il materiale da cancelleria. Veronica in quel periodo stava iniziando ad appassionarsi allo scrapbooking e qualche tempo dopo, sapendo quanto adorassi fare l’editor, mi ha detto che CreativamenteCarta cercava correttrici di bozze per la sua rivista. Mi sono quindi messa in contatto con Valentina su Instagram e da più di due anni ormai collaboro a questo bellissimo progetto.

Descrivi con una frase cosa rappresenta per te CreativamenteCarta.

CreativamenteCarta rappresenta per me quell’opportunità che purtroppo non mi è stata data nel mondo dell’editoria. È stata e continua ad essere un’occasione per non rinunciare a una mia grande passione.

Chi è Fabiana nel mondo creativo? Cosa ami fare? Quale tecnica ti piace di più?

Nella sua mente Fabiana è una creativa instancabile, ma la giornata dovrebbe durare 48 ore! Adoro l’arte e da bambina disegnavo discretamente, ma ciò che purtroppo mi manca è il tempo per concretizzare tutte le mie idee. Nei miei momenti liberi mi diletto nella fotografia (altra mia passione), mi piace andare per musei e ho un grande interesse per tutto ciò che riguarda il design… l’intreccio visivo di colori, forme e pattern mi manda in visibilio. Diciamo che tutto ciò che vedo uscire dalle mani delle creative che collaborano con CreativamenteCarta aiuta ad accrescere le mie ossessioni [ride]… vi invidio ragazze, magari fossi brava quanto voi!

Cosa vorresti dire alle nostre lettrici? Magari c’è qualche messaggio che ancora non è stato recepito per bene.

Non potendo dare consigli su nessuna tecnica creativa in particolare, mi sento di dire che ciò che importa è non arrendersi e continuare a fare quello che il cuore ci suggerisce. Persino le difficoltà che si incontrano lungo il cammino possono nascondere risvolti inaspettati e, a volte, anche portare a qualcosa di buono. Citando Italo Calvino: “non smettere di credere che ogni cosa che fai potrà servire”.

Raccontaci, cosa vedi nel futuro di CreativamenteCarta o cosa sogni per questo progetto?

Qualsiasi sarà il destino di CreativamenteCarta auguro al progetto di non perdere mai la sua identità e l’energia che lo alimenta grazie a tutte le persone speciali che ci aiutano e ci sostengono. Sogno che la community possa continuare a crescere in modo sano e collaborativo e che la nostra Redazione riesca a realizzare tutte le fantastiche idee che abbiamo in programma per i nostri affezionati followers.

Infine eccoti uno spazio in cui puoi dirci tutto quello che vuoi.

Vi ringrazio ancora per avermi dato modo di parlare un po’ della mia vita e dei miei interessi. Raccontarsi sembra facile, ma, almeno per me, non è così scontato, quindi dai… ho fatto esercizio! Scherzi a parte, spero tanto che avremo modo di conoscerci sempre di più. A presto!

Grazie a te cara Fabiana per aver reso possibile, insieme a tutte le altre ragazze, questo nostro progetto. Sei veramente preziosa.

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