
Direttamente dalla fiera de “Il Mondo Creativo”, vi presentiamo Cisla Leonett, la regina delle lettere 3D. Grazie Cisla per averci fatto entrare nel tuo mondo e per averci permesso di conoscerti meglio. Iniziamo!
Ciao, benvenuta nella nostra Redazione! Partiamo con delle domande molto semplici per sciogliere un po’ il ghiaccio. Chi sei, da dove vieni e cosa fai nella tua vita creativa e non?
Innanzitutto grazie per questa opportunità che mi date in cui posso raccontare un po’ di me, ne sono molto felice! Sono una venezuelana che 20 anni fa è arrivata in Italia con tanti sogni. Avevo lavorato tutta la mia vita in banca, per la precisione per American Express, il circuito delle carte di credito. Un giorno ho deciso di abbandonare il Venezuela, durante il periodo in cui cominciavano a sorgere tutti quei problemi politici che poi si sono aggravati con il tempo. Arrivata in Italia non avrei mai immaginato di essere in grado di fare tante cose nuove. Il mio primo lavoro è stato in una palestra. Dopo otto anni mi sono trasferita in un altro paese, dove ho formato la mia famiglia ed è qui che ha preso il via la mia vita creativa!

Raccontaci come è iniziato il tuo percorso.
Penso di aver sempre avuto un animo creativo. Da piccola creavo gioielli con i fili elettrici, quelli di rame! Realizzavo anelli e braccialetti che dopo vendevo ai miei compagni di classe. Pensate! Ero anche molto brava a dipingere, tanto che vincevo sempre i concorsi di pittura che facevano a scuola. Una volta cresciuta mi sono appassionata ai quadri ad olio dipinti sullo specchio, passione che poi ho abbandonato con il tempo. Successivamente, una volta arrivata in Italia, ho cominciato a decorare i costumi da bagno con le paillettes, li personalizzavo con qualsiasi disegno.


Ora entriamo nel vivo della questione! Siamo curiose di sapere di più sulla tua arte. Cosa realizzi nello specifico?
Ho conosciuto il mondo del craft solamente una volta nato il mio primo figlio, ho infatti cominciato creando tutto per il suo compleanno: scatoline, inviti, lettere 3D, decorazioni, palloncini… di tuttooo! Col passare del tempo ho cominciato a pensare che sarebbe stato bello fare in modo che una volta finito l’evento ne rimanesse qualche ricordo e che tutti quei soldi spesi per le decorazioni avessero un senso, così ho realizzato le torte scenografiche che hanno come basi delle scatoline, in modo che potessero essere riutilizzate. Anche con le lettere ho pensato qualcosa di simile: ho creato il mio abbecedario 3D personale, composto da lettere in formato maxi nelle quali inserisco una luce, in modo che possano essere riutilizzate come lucine della stanza dei bimbi. Queste lettere hanno avuto un grande successo e ora ci sono tante creative che le realizzano!
Cosa significa per te creare? Quali emozioni provi mentre crei?
Per me creare è il momento più bello della giornata. È relax! La mia mente cerca costantemente degli stimoli e spesso le idee migliori mi vengono di notte. Quando creo mi piace andare su Pinterest e guardare se c’è qualcuno che ha già realizzato la mia idea e, se non la trovo, allora la faccio!
Quanto ritieni sia importante la creatività per la sfera emotiva?
Penso che creare faccia bene al cervello e al benessere in generale. Libera l’ormone della felicità ed è uno spazio imprescindibile per chi, come me, ha fatto della sua passione un modo di vivere.


Quale tecnica ti appassiona di più? Hai sperimentato anche altre tecniche?
Amo la carta in tutte le sue grammature, i suoi colori, le sue misure, ma mi piace anche mettere insieme materiali diversi, non ho limiti e amo imparare sempre tecniche nuove.
Ritieni che il supporto di altre creative sia importante per crescere e farsi un nome in questo mondo così pieno di prodotti nuovi creati magistralmente da bravissime artiste?
Il mondo creativo è sempre in costante evoluzione, è importante restare sempre aggiornati. Più che farsi un nome, penso che la cosa importante sia avere un’identità: una persona deve riconoscere che quel progetto è tuo solo guardandolo!


Nel tuo percorso creativo hai trovato persone che ti hanno fatto da “mentore” aiutandoti e supportandoti quando ne avevi la necessità?
Nel mio percorso creativo ho conosciuto tante persone, più che altro fuori dall’Italia. Il lockdown ha reso possibile una nuova era creativa nel mondo digitale e, grazie a questo periodo difficile, sono riuscita a far conoscere la mia arte a livello internazionale. Non lo avrei mai pensato! Non ho mai avuto un mentore, ma mi piacerebbe averne uno in Italia.
Cosa vedi nel tuo futuro creativo? Quali sono i tuoi obiettivi per il 2023?
Per quanto riguarda il mio futuro creativo, sto studiando molto per raggiungere degli obiettivi davvero importanti per me. Primo tra tutti è la registrazione del mio marchio, dopodiché ci saranno tante sorprese che vi svelerò più avanti!
Svelaci un segreto, anche piccolo, in anteprima per le lettrici di CreativamenteCarta.
Un segreto che posso già svelarvi è che prossimamente farò dei corsi di maxi lettere 3D anche in Italia.
Cosa ne pensi di CreativamenteCarta?
Penso che CreativamenteCarta sia un’ottima opportunità per far conoscere alla comunità creativa tanti volti talentuosi, che magari non sono poi così conosciuti, in una maniera molto originale!


Ringraziamo ancora Cisla per averci dedicato il suo tempo e per averci accompagnate nella folle avventura di “Il Mondo Creativo” a Bologna. Ci rivedremo prestissimo!
Nel frattempo vi invitiamo a seguirla sui social per ammirare le sue meravigliose creazioni.
Valentina Paolini per CreativamenteCarta