
Come volano i mesi! I primi due sono passati e già ci troviamo agli inizi della primavera (anche se a tratti sembra Natale). Marzo si prospetta un mese pieno di festività e la nostra copertina si ispira proprio al magico rapporto tra un papà e il suo piccolo realizzata magistralmente da Gloria Tundo che conosceremo nelle prossime righe.
“Ciao, mi chiamo Gloria e sono un’illustratrice; sono nata e cresciuta a Mondovì, paese con le colline come sfondo e il fischio del treno in lontananza, anche se ora vivo in provincia di Torino e quelle sinuose colline sono diventate maestose montagne. Ho sempre trascorso le mie giornate seduta sul davanzale della cameretta ascoltando musica e immaginando altri mondi. Il disegno mi ha sempre affascinato, tanto che da piccola mi divertivo a riempire fogli con le illustrazioni nate dal mio fantasticare e dal quale hanno preso forma in qualche modo i miei primi piccoli, e forse un po’ buffi, libri. Dopo il Master “Ars In Fabula” la passione si è concretizzata e durante il corso è nato il progetto editoriale con Uovonero; nello stesso periodo ho iniziato la collaborazione con La Casa sull’Albero Edizioni per la quale curo le illustrazioni de “Signor Tassone e i tre pulcini”, ma la verità è che oltre al disegno amo da sempre anche la scrittura. Volevo illustrare proprio per riuscire a raccontare storie ed emozioni da entrambi i punti di vista: narrativo e visivo. Così è nato il mio primo progetto come autrice dal titolo “Solo”, pubblicato con la casa editrice Ideestortepaper. Se vi starete chiedendo cosa combino quando non realizzo libri… semplice, tra una tisana calda e una buona passeggiata in mezzo alla natura, porto avanti il mestiere di illustratrice anche con commissioni private: i “Ricordi illustrati.“

Ma ora conosciamo meglio Gloria con le nostre domande (da brave curiosone).
Quali sono stati i tuoi studi? Hai svolto studi artistici?
La mia storia scolastica è stata molto movimentata, ma posso riassumere le parti più interessanti. Ho frequentato il Liceo Artistico per tre anni, ma in realtà mi dava un senso di disagio e in generale mi stava togliendo l’amore per il disegno, quindi l’ho abbandonato per intraprendere corsi professionali.
Per tanto tempo non ho disegnato, sentendone comunque sempre la necessità, e un giorno, un po’ per caso, mi sono imbattuta nel corso di Roger Olmos ad Ars in Fabula e ho scoperto un nuovo mondo, un mondo che mi apparteneva più degli altri: quello degli albi illustrati. Da lì in poi non ho più smesso di disegnare, nel 2020 mi sono iscritta all’Entry Level e subito dopo al Master di “Ars in Fabula”.
Cosa disegnavi da piccola? Hai ancora quei disegni?
All’inizio passavo intere giornate a copiare tutti i personaggi Disney e successivamente i Manga (perché sono anche appassionata di fumetti e cartoni animati), poi ho iniziato a inventare personaggi miei, per lo più antropomorfi, che mi accompagnano ancora oggi.


“Buffi libri”, come mai li descrivi così? Cosa ti ricordano?
Perché ero buffa anche io mentre li facevo, recitavo tutte le parti dei personaggi e mentre li creavo li facevo dialogare ad alta voce, insomma, mi facevo parecchie risate.
Parliamo del tuo primo progetto editoriale con Uovonero. In cosa consisteva? Come è nata questa collaborazione?
È stato un progetto molto stimolante che mi ha arricchito umanamente e artisticamente, l’albo scritto da Sante Bandirali e illustrato da me si intitola “Per Mano” e racconta dell’incredibile vita di Paul Wittgenstein, talentuoso pianista e rampollo di una delle più ricche e tragiche famiglie dell’Impero Asburgico; diventa un albo in cui il testo crudo e al contempo poetico si fonde con illustrazioni soffuse, capaci di tratteggiare le atmosfere raffinate e decadenti della fine della Belle Époque. La storia è narrata dall’inusuale punto di vista della mano sinistra del pianista, che, dopo aver perso la “sorella” in guerra, troverà il modo di accompagnare il suo Paul lungo un percorso accidentato e contromano che lo porterà a riabbracciare con successo la sua passione.
Il libro lo si potrà trovare in libreria dal 3 marzo.
Ci fai entrare nel mondo del Sig. Tassone? Raccontaci.
“Signor Tassone e i tre pulcini”, edito da La Casa sull’Albero Edizioni e scritto da Graziano Versace, è un mondo colorato e morbido, più vicino all’immaginario dei libri di una me bambina, a cui ho avuto il piacere di dare vita con le mie illustrazioni. Un libro dove l’amicizia vince le diversità delle specie che uniscono le forze per superare i vari ostacoli che incontrano. Un tema semplice ma mai scontato, se pensiamo alla realtà di tutti i giorni.
Passiamo al tuo primo progetto da autrice. Cosa ti ha emozionato di più? Sicuramente vedere una propria creazione negli scaffali della libreria è sempre una grande emozione, vero?
“Solo”, edito da Ideestortepaper, uscirà in libreria il primo marzo. È un progetto nato per caso e per esigenza al tempo stesso; in questo libro vado a ricercare il sentimento della solitudine in una dimensione più intima attraverso i ricordi nei quali il protagonista si perde.
Si può essere soli anche in mezzo alla folla?
Quanto cambiamo di noi per stare con gli altri?
Tutto questo si percepisce nel vivere quotidiano di una sua giornata, fino alla consapevolezza che l’unica via per non sentirsi soli è rimanere se stessi e null’altro.

Parlaci dei tuoi “Ricordi illustrati” e se puoi dacci anche qualche informazione tecnica per poterli richiedere, costi , ecc…
Per parlarvi dei “Ricordi illustrati” bisogna partire da questa domanda:
Cos’è un ricordo? Attimi fugaci di vita, emozioni, profumi, suoni, conservati dentro i nostri cuori. Ci sono ricordi belli, ricordi brutti e quelli dolceamari, ma vale la pena viverli tutti. I ricordi illustrati nascono per non dimenticare, per toccare con mano la propria emozione di quell’attimo attraverso la carta e il disegno delicato di matita e acquerelli.
Sarà il tuo racconto su carta, il dipinto della tua mente e uno scorcio del tuo cuore.
Per ordinare il proprio ricordo illustrato basterà andare sul mio sito nella sezione “Ricordi illustrati” e seguire le indicazioni.
Troverete anche info e costi, naturalmente potrete sempre contattarmi via email per ulteriori domande.

Cosa vedi nel tuo prossimo futuro?
Questa è una di quelle domande scomode; sicuramente vedo fogli di carta da riempire, che siano storie, disegni o entrambi. Il resto invece è come ammirare un orizzonte lontano, è affascinante proprio perché non si sa cosa ci aspetta dall’altra parte.
Ringraziamo Gloria per aver dedicato una sua illustrazione alla nostra piccola realtà.
È un onore per noi averla avuta su CreativamenteCarta.
Non dimenticate di seguirla sui social così da rimanere aggiornate sulle sue nuove uscite editoriali!